Adinolgi: «I diritti civili sono una minchiata. Io voglio governare l'Italia«
Mario Adinolfi non viene votato praticamente da nessuno, eppure ogni giorno siede in cattedra per pretendere di dire agli altri cosa debbano fare o pensare.
Oggi si inventa che Cappato voglia depenalizzare l'omicidio mentre attacca l'omosessualità di Morisi inventandosi che sia colpa sua se un fascista non può più manco picchiare i ragazzini gay per strada. Starnazza pure che lui esige si vietino per legge i diritti altrui, pagando le donne perché non lavorino e stiano a casa a figliare:
Dicendo che i diritti civili dono «minchiate» e che lui esige si calpesti ogni libertà individuale, il fondamentalista aggiunge:
In quella sua ipocrisia di chi dice che il contrasto all'odio sarebbe "Liberticida" visto che lui vuole eliminare ogni libertà altrui, si arriva alla conclusione in cui Adinolfi spiega che il suo fine è poter governare il Paese promettendo la sistematica discriminazione di donne, gay, stranieri e bambini:
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