Ballottaggi. Pillon assicura che Michetti è omofobo e piace alle organizzazioni forzanoviste


Il senatore leghista Simone Pillon chiede ai romani di votare l'odio, raccontando quella sua solita frottola sul fatto che l'omofobia servirebbe a "difendere" la famiglia leghista. Ed è fa vomito mentre assicura che l'odio omofobo sarebbe una "scelta valoriale" per chi sogna di ridurre l'Italia come l'Ungheria e la Polonia, giurando che dalle legittimizzazione dell'odio dipenderebbe il futuro dei bambini e la loro adesione forzata alla gioventù salvininiana.
Come "prova" delle sue teorie, pubblica un articolo dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus che invita i camerati a votare le destre leghiste:



Ovviamente Pillon racconta le sue solite bugie sul "genitore 1 e genitire 2", promettendo discriminazioni contro qualunque famiglia non corrisponda ai pruriti sessuali di un Salvini che molla le donne ingravidate per cercare ragazzine sempre più giovani. E Pill9n pensa davvero che un sindaco possa legiferare sulla GpA come giura sulla sua paginetta di istigazione alla discriminazione?
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