Il pastore Carollo: «Halloween è la festa dello spirito della morte»

Dopo aver denunciato il fanromatico "pericolo gender" che dice sarebbe derivato dalla mancata discriminazione dei gay, il pastore Carollo lancia un nuovo allarme:



Tra i commenti leggiamo:





Eccolo il Medioevo di superstizioni e di paure che Pillon vorrebbe infliggere ai vostri figli.

Eppure Carollo prosegue imperterrito, pubblicando una sua "ricerca" contro Halloween:



Tralasciando la sua "ricerca" sui miti, arriviamo alle sue conclusioni:



Dunque sarebbe sbagliato ciò che non piace al fondamentalismo e la libertà altrui va calpestata se si ritiene che il proprio dio vada inposto con la violenza. Praticamente siamo ancora fermi alle crociate e all'indottrinamento dei bambini. E per creare paure, una festa che invita i bambimi a confrontarsi con le loro paure diventa pretesto per sostenere che i demoni vaghino sulla terra e che si facciano sacrifici umani:



No, caro Carollo. Dire ai bambini che il male esiste e va affrontato significa evitare che qualche pastore possa sfruttare le loro paure per fini politici o discriminatori. Significa dire ai bambini che le paure vanno affrontate, non subite. E tentare di far credere che basti vestirsi da vampiro per essere posseduti pare proprio un tentativo di sfruttare quelle paure.