Le comiche. Salvini sta protestando contro il reato di blocco stradale ripristinato dai decreti Salvini
Era prevedibile che Matteo Salvini e Giorgia Meloni avrebbero cercato di fomentare la rabbia sociale creata dai fascisti che stanno occupando il porto di Trieste, ovviamente difendendo i facinorosi ed attaccando un governo che osa far rispettare la legge a tutela dei lavoratori onesti.
Ma è il padano a rasentare il ridicolo mentre inveisce istericamente contro il reato di blocco stradale, quasi si fosse dimenticato che è stato lui a ripristinarlo nel suo unico decreto da ministro.
Salvini decretò che l’articolo 1-bis fosse sostituito dal seguente: «Chiunque impedisce la libera circolazione su strada ordinaria, ostruendo la stessa con il proprio corpo, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di un somma da euro mille a euro quattromila. La medesima sanzione si applica ai promotori ed agli organizzatori».
Insomma, i manifestanti di Trieste sarebbero stati sgomberati per un reato reintrodotto dal leader della Lega quando era Ministro. E lui se ne lamenta.