Ma Pillon vuole legittimare questi criminali?
Il signor Emete è un 28enne romano che si presenta sui social dicendo di essere «cristiano, bianco, etero». Insomma, il classico giro di parole con cui gli estremisti si presentano ai loro simili dischiarandosi fieramente omofobi, razzisti e assai poco cristiani. Ovviamente è anche un convinto no-vax, ma il motivo per cui ce ne occuperemo è un suo vecchio messaggio di cui siamo venuti a conoscenza solamente ora.
Inneggiando a Ferdinando Tripodi, il signor Emete scriveva:
Se il suo dire che noi «faremo una brutta fine» pare come una minaccia, a rappresentare accuse di rilevanza penale sono anche il suo accusarci di voler «sdoganare la pedofilia» o di voler «traviare i giovani». Insomma, pare proprio che questi poveracci debbano ostentare la loro deviata propensione alla falsa testimonianza, tutti eccitati nel loro cercar di istigare alla discriminazione mentre dimostrano un preoccupante attitudine al fantasticare sugli stupri minorili.
Ed è davanti a questo schifo che ci piacerebbe sapere se è questo il volto dei violenti che il sentore leghista Simone Pillon cerca di difendere con la sua contrarietà al ddl Zan...