Umberto la Morgia difende l'istigazione alla discriminazione


Visto che Mario Adinolfi dice che i gay sono pedofili, immaginiamo che anche Umberto La Morgia debba essere ritenuto un potenziale molestatore di minorenni se stessimo al pensiero del fondamentalista.
Per questo motivo lascia sbigottiti che l'esponente di Fratelli d'Italia esulti perché il Senato ha rassicurato Adinolfi sul fatto che lui potrà continuare a fare soldi dicendo implicitamente che Umberto la Morgia debba essere ritenuto un probabile pedofilo.



A detta di La Morgia, si sarebbe dovuto punite solo chi delinque senza puntare sull'educazione o sulla prevenzione. Insomma, il suo Adinolfi dovrebbe poter poter dire che lui è un pedofilo e poi si punirà solo chi crede a quella stronzata senza punire chi lo ha indotto a delinquere. È un po' come se volessimo affrontare la mafia punendo i picciotti ma lasciano in pace i boss.
E se mette un po' tristezza vedere La Morgia che si ritwitta da solo, va ricordato che la sua intera carriera si è basata sulla promozione dell'odio omodell'omofobia da quando Maurizio Belpietro gli diede visibilità dopo il solito passaggio dalla stampa della lobby di Cascioli.
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