Adinolfi insiste nelle sue patetiche polemiche contro X-Factor, tentando di mettere i gay contro le donne


Mario Adinolfi pretende donne sottomesse al maschio, ma poi gioca a fare il falso femminilista che insulta i gay dicendo che sarebbe tutta colpa loro se in una gara canora le concorrenti femminili sono state tutte eliminate. E se non è chiaro perché ad X-Factor si dovrebbe valutare il sesso dei performer al posto delle loro canzoni, ancora meno chiaro è perché parli di identità di genere insultando un cantante gay, quasi come se ormai dicesse parole a caso purché servano ad incitare odio:



In quel mondo di menzogna in cui sguazza il fondamentalista, si lamenta che uomini e donne non siano stati messi in gruppi separati. Peccato che anche i gruppi potevano restare senza concorrenti, di fatto mostrando quanta ideologia muova le sue rabbiose polemiche finalizzate ad offrire la sua falsa testimonianza.
Pare poi inutile commentare lo schifo e la violenza del suo parlare di un concorrente etichettandolo come "il gay"...

Tra i commenti, il suo Attilio Negrini invita a punire Sky perché in un talent c'è un concorrente gay e a loro non va bene:



E c'è anche chi si chiede se sia questo il "rispetto" che Adinolfi esprime verso le donne nel premiare chi gli mostra le tette:

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