Bulgaria. Il candidato presidente fascista ha guidato un raid contro un centro lgbt di Sofia


Dieci fascisti hanno assaltato il Rainbow Hub di Sofia, in Bulgaria. A guidarli nell'attacco è stato Boyan Rasate, un noto leader di estrema destra che attualmente risulta candidato alle elezioni presidenziali del 14 novembre.
I fascisti, insieme al leader del partito estremista Bulgaria National Union, hanno devastato i locali del centro lgbt. La polizia ha avviato un'indagine, ma Rasate ha l'immunità in quanto candidato alla presidenza
Già nel 2008, Rasate è stato condannato a sei mesi di carcere per un violento attacco omofobico alla prima sfilata del Pride tenutasi in Bulgaria.
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