Giorgia meloni dice che non vaccinerà sua figlia per colpa degli africani

Non è cero la prima volta che Giorgia Meloni usa la figlia per fare propaganda, dato che già la portò dinnanzi a Gandolfini per annunciare che era rimasta gravida al di fuori del matrimonio alla convention sulla "famiglia tradizionale" organizzata dal plurisposato Adinolfi, l'infecondo medico bresciano e lo starnazzante Pillon.
Ora, ospite del solito programma populista di Rete4, la leader di Fratelli d’Italia cerca di fomentare i no-vax giurando che non farà mai vaccinare sua figlia.

La conduttrice, Veronica Gentili, ha chiesto a Giorgia Meloni se lei avesse intenzione di far immunizzare sua figlia. E lei ha risposto: «Presumo di no. Cerchiamo di fare ordine, perché io sono una persona lucida. Nel senso: io non penso che i medicinali siano una religione, penso siano scienza. E quindi, quando noi prendiamo una medicina qualsiasi medicina prendiamo, noi valutiamo un rapporto rischi-benefici. Ho chiamato mia madre per chiedere se si fosse informata per la terza dose, perché lei è un soggetto a rischio [...] Sui bambini farei mezzo passo. Noi abbiamo scoperto che con questi vaccini non fermiamo il contagio, giusto? Quello su cui danno una mano significativa è il tema di evitare la terapia intensiva e il rischio di morte. In pratica ci si dice che l’immunità di gregge è impossibile, perché il vaccino non ferma il contagio, perché ci sono le varianti e perché noi siamo in un mondo globalizzato nel quale possiamo pure vaccinare il 100% degli italiani, ma quando ti arrivano gli immigrati dall’Africa il virus rientra. Quindi noi pretendiamo di vaccinare i bambini di cinque anni con vaccini che non hanno concluso la sperimentazione».

Al solito, rilancia la teoria fascista sul "siero sperimentale" nonostante tutti i prodotti attualmente autorizzati hanno da tempo concluso tutti i test, mentre quelli che verranno impiegati sui bambini hanno appena terminato il trials e attendono solo l’approvazione. Inoltre nega che il vaccino protegge anche dal contagio e che riduce anche dalla possibilità di essere infettati.
Il capolavoro, però, è il suo inveire contro i migranti persino in questa situazione, girando che lei non vaccinerà sua figlia per colpa degli africani che lei incolpa di portare in giro il virus.