Modugno. La parrocchia prega contro l'omosessualità e invita Luca di Tolve a promuovere "terapie riparative"


A Modugno, la parrocchia Immacolata si trasformerà nel teatro di un vero e proprio crimine. Sabato 27 novembre, il parroco ha organizzato un vergognoso "momento di preghiera" in cui promette la "testimonianza di conversione" di Luca Di Tolve.
Ed è così che ai bambini del piccolo Comune alle porte di Bari si dirà che essere omosessuali è sbagliato e che l'omosessualità andrebbe "curata" nel nome di quel tale che nel suo libro racconta di aver cercato disinfettare con l'Aids i gay lombardi in anni in cui di quella malattia si moriva. Da allora., fa soldi promettendo ci poter "curare" i gay attraverso la pubblicità gratuita che gli viene offerta in parrocchie ed oratori, nella incuranza dei molti ragazzi che sono stati spinti alla morte da quelle fantomatiche "terapie riparative" che preti indegni promuovono nelle proprie chiese.

A Modugno, il parroco ha fatto stampare questa porcheria infarcita di false testimonianze:



Peccato che Di Toilve non sia mai stato eletto "Mr Gay" dato che il concorso none sistema ancora. In un'intervista si è lasciato sfuggire che lui si attribuisce quel titolo perché era stato eletto da un gruppo di amici presso una discoteca milanese. E neppure è chiaro perché dicano che il suo prostituirsi in cambio di una bella vita fosse "scalare le vette del successo di un certo mondo eterosessuale" in una evidente mistificazione dei fatti.

Il Pd di Modugno commenta: «Siamo sgomenti nel leggere che nel 2021, nella nostra Modugno, nella Parrocchia in cui tanti di noi sono cresciuti e sono stati educati alla Parola di Cristo, venga trattato l’argomento Omosessualità come un qualcosa da cui guarire, e la cui “conversione” sia un evento da festeggiare con annessi momento di preghiera e Santa Messa. Chiediamo a quella generosa e illuminata Comunità di prendere le distanze da un evento che non abbiamo alcun problema a definire di pessimo gusto».
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