Torna la Testing Week europea, dal 22 al 29 novembre


In occasione della Testing Week europea, saranno 53 i Paesi che coinvolgeranno oltre 600 realtà nell'offerta di test gratuiti e consulenze per HIV, epatiti e altre infezioni sessualmente trasmissibili.
Lo scopo è una sensibilizzazione sull'importanza della prevenzione in modo da poter accedere rapidamente alle cure e procedere alla soppressione virale in modo da interrompe il diffondersi delle infezioni.
La LILA sarà in campo in otto città: Bari, Cagliari, Como, Firenze, Livorno, Milano, Trento, Torino, per un totale di ventidue appuntamenti e oltre 75 ore di servizio offerte. Lo screening sarà effettuato tramite test rapidi, salivari o capillari, anonimi e gratuiti, per rilevare HIV, HCV e sifilide. Saranno inoltre proposti anche colloqui di counselling e d’informazione pre e post test. In caso di esito reattivo, la persona viene sostenuta e accompagnata ai servizi per il test di conferma e, eventualmente, per l’accesso alle cure.



Le statistiche indicano che il 36% dei 2,2 milioni di persone che convivono con l’HIV in Europa non sono a conoscenza del proprio stato sierologico. Il 53% delle persone che convivono con l’HIV hanno ricevuto una diagnosi con forte ritardo, spesso quando si è già in fase di AIDS.
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