Adinolfi: «Una lesbica ai vertici Disney è bomba nucleare contro i bambini»

Mario Adinolfi è pericoloso nella sua quotidiana propaganda di istigazione all'odio che lo vede sostenere insistentemente che i gay sarebbero una minaccia per i bambini. Ricorrendo ad una propaganda non molto originale dato che i nazisti ne fecero ampio uso, starnazza anche oggi una serie di teorie deliranti in cui cita a casaccio la peggior propaganda neofascista.
Strizzando l'occhio ai no-vax e dicendo che Bibbiano avrebbe a che vedere con il suo pretendere che si neghi il diritto di esistenza alle persone trans dato che il suo Mirko De Carli esige che le persone trans siano sterilizzate, inizia a dire che la nomina di una donna lesbica ai vertici Disney sarebbe «una bomba nucleare» contro i bambini, tirando in ballo la pubblicità norvegese che celebra la depenalizzazione dell'omosessualità senza chiarire se a farlo schiumare è la sessualità di Babbo natale o il fatto che i gay non vengano uccisi come avveniva nei campi di sterminio nazisti.



Insomma, l'idea che una donna faccia carriera al posto di stare in cucina deve averlo già fatto incazzare. Se poi si aggiunge che quella donna sarebbe anche lesbica, pare evidente che Audiofili si sia sentito minacciato nella sacralità del suo matrimonio celebrato a Las Vegas al cospetto delle slot machine, portandolo ad uno sproloqui in cui non cita mai quel don Inzoli che si spellava le mani ai suoi comizi dopo aver stuprato minorenni persino dentro al confessionale. Chissà, forse Adinolfi ritiene che la tolleranza sia un male maggiore rispetto ai preti pedofili di cui lui tenta di negare persino l'esistenza....