Adinolfi sostiene che in Italia decida Giorgia Meloni


Mario Adinolfi dice che in Italia ci sarebbe «apatheid» verso chi pretende di potersene andare i giro a far ammalate gli altri, spiegando che lui pretende di poter mettere a repentaglio la salute altrui sostenendo sia «autodeterminazione» per chi non vuole assumersi le responsabilità della loro scelta di non vaccinarsi. Tutto questo mentre invoca leggi che impongono trattamenti disumani inferti ai malati terminali contro la loro volontà, promettendo il mancato rispetto dell'obbligo vaccinale mentre invoca il carcere per chi aiuta i sofferenti a raggiungere la Svizzera.
Partendo da qui, oggi teorizza che l'Italia debba obbedire a Giorgia Meloni perché a contare non sarebbero i voti ma i sondaggi:



Sarà anche che Adinolfi sta investendo molto nell'elettrato fascista, il suo suo sostenere che la Meloni debba essere reputata un nuovo duce è surreale, quasi quanto pare surreale il suo voler dettar legge dopo che nessuno ha voluto essere rappresentato da lui.

Eppure la Meloni scompare quando il tizio che teorizza la sottomissione femminile se ne esce con discorsetti populisti sulla presunta supremazia popilitica dell maschio eterosessuale bianco:



Passa a dire che sua mamma ha fatto le corna a babbo e si e fatta ingravidare da Giuliano Ferrara, spiegando che lui si eccita quando un uomo vuole obbligare le donne a subire sul proprio corpo le decisioni prese da un maschio:



Il sogno di Adinolfi è dunque l'imposizione di un regime integralista che imponga il suo volere agli altri?
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