Cronaca Vera è surreale: «Il governo ci ha tolto la libertà dando la colpa ai novax»


Attilio Negrini elogia il suo amico Edoardo Montolli per aver pubblicato un articolo no-vax sulle pagine di Cronaca Vera, edito da New Message Uno Srl.
La tesi sostenuta dal settimanale dalla società a responsabilità (molto) limitata invita a sostenere che il profitto debba prevalere sulla salute pubblica dato che i guerriglieri no-vax non vogliono vaccinarsi e a loro sta sulle balle il governo:



L'articolo linkato irride le varianti, sostenendo che la mancata adesione all'agenda neofascista comporterà danni economici. Non è chiaro perché dicano che i loro scenari si verificherebbero solo in Italia, ma evidente è il loro mettere a frutto i morti per finalità di propaganda partitica. Scrivono infatti:

Con la fine dell’emergenza ci troveremmo davanti alla Variante Italia, l’unica economia a pezzi del continente, ormai totalmente dipendente dai prestiti dell’Ue con il famigerato Pnrr e con i precari come unica forza lavoro in crescita. Ecco perché procrastinare l’allarme conviene…

Iniziano così a dire che a loro non sta bene nulla, ad iniziare dalle quarantene:

Ora, il ventaglio di soluzioni proposto è variegato e bizzarro: per il Governo e per alcune Regioni si potrebbe ridurre o addirittura eliminare la quarantena a chi ha già ricevuto la terza dose, anche se si sa che pure con la terza dose si contagia e si viene contagiati. Non importa. Lo vedono come un «premio per chi ha completato il ciclo vaccinale» come se questa fosse una gara e noi fossimo scimmie da ammaestrare.

Inizianoa dire che in Lombardia tutto andrebbe male, senza mai citare il governo leghista e senza accorgersi che elencare Monza e la Brianza significa negare che l'Als di riferimento è la stessa:

A Monza il Corriere della Sera registra un video di persone in attesa al drive through di oltre 3 ore e mezza, come ai tempi in cui in Urss si doveva comperare il pane. A Roma il Messaggero parla di lunghe attese invece ai pronto soccorso e il governatore Nicola Zingaretti – quello che rideva del Covid a inizio pandemia prima di buscarselo – sbotta: «Gli ospedali sono affollati e stiamo ritardando le altre cure ad altri cittadini a causa delle persone non vaccinate. Questa cruda verità va detta». Stesso clima catastrofista in Brianza, dove il sindacato infermieri denuncia il tilt dei nosocomi.

Il disfattismo passa a sostenere che i nostri sanitari sarebbero incapaci in quanto nelle stesse condizioni dei sanitari di tutto il resto del mondo:

Siamo insomma alla schizofrenia sanitaria: tutti contro tutti, senza alcuna via di mezzo. Confindustria, per bocca del presidente Carlo Bonomi, invoca l’obbligo vaccinale, e lo fa proprio ora che la variante Omicron ha reso i vaccini molto meno efficaci. Se ne sono accorti in Israele, dove la quarta dose è stata bloccata in attesa di capirci qualcosa di più.

Dette cose a caso per cavalcare il malcontento, iniziano dire che l'Italia avrebbe fatto schifo sulla base di numeri che hanno forse scopiazzato da Belpietro dato che la matrice ideologica pare la stessa:

Perchè la fine dell’emergenza metterebbe il Paese devastato da una gestione grottesca della situazione di fronte a problemi contingenti: la “variante” economica; e cioè un’economia a pezzi, totalmente dipendente dai prestiti dell’Ue con il famigerato Pnrr e con i precari come unica forza lavoro in crescita. E a emergenza finita forse qualcuno, oltre a noi, si azzarderebbe finalmente a scrivere che il “modello Italia” non è altro che un’immane farsa narrata in ogni salsa dagli zerbini dell’informazione, dato che la letalità da Covid nel nostro Paese ha continuato e continua tuttora a crescere, attestandosi a 2270 morti per milione di abitanti, contro, ad esempio, i 1324 morti per milione della Germania e i 1877 della Francia: ovvero i due Stati europei dove il Coronavirus fu scoperto per primo a fine gennaio 2020. Gli ultimi dati del nostro tracollo economico arrivano dalle imprese della manifattura, in ginocchio per il caro-energia, aziende che producono per 88 miliardi l’anno e danno lavoro a 350mila addetti. Le fonderie sono al collasso.

Insomma, di lamentano di tutto senza mai proporre nulla, mettendo a confronto dati a caso che servono solo a istigare alla rabbia sociale chi non è probabilmente in grado di reinterpretare le loro polemiche. Ed ovviamente decidono che il governo farebbe schifo perché non permette ai no-vax di spargere la pandemia, dicendo che l'emergenza non servirebbe dopo aver sostenuto che saremmo in emergenza:

Ecco, procrastinare l’emergenza, continuare a lanciare allarmi, chiudere a colori il Paese e togliere la libertà dando la colpa ai novax, è l’unico modo che il Governo ha per non mettere a nudo il Re: perché con ogni probabilità la “variante Italia” è la più pericolosa.

Insomma, frasi sconnesse che vengono pubblicate su un giornaletto che cerca di istigare i propri lettori alla rabbia sociale senza andare oltre alle invettive fini a sé stesse. 3d ovviamente non spiegano che a mandare gli ospedali al collasso sono quei no-vax che loro istigano all'irresponsabilità.
1 commento