Papa Francesco invita i genitori a non condannare i figli gay


Durante l’udienza generale, Papa Francesco si è rivolto ai genitori di figli gay proponendo un brutto accostamento ai genitori che hanno figli malati, carcerati e scapestrati. A suo dire, che si tratti di figli “che fanno una ragazzata” o che “finiscono in carcere” o che “muoiono in un incidente” o “che scoprono in un figlio un orientamento sessuale diverso dalle loro attese” o “che siano malati”, i genitori devono sperare che “San Giuseppe possa aiutarli ad aprirsi al dialogo con Dio”.
Se pare apprezzabile che Francesco dica ai genitori cattolici di non condannare i propri figli omosessuali, meno apprezzabile e che li paragoni a malati e rivendichi trattamenti discriminatori nei loro confronti da parte della sua Chiesa.
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