Pillon paragona l'aborto al gettare il figlio nel cesso di un aereo


Il senatore leghista Simone Pillon si oppone ai salvataggi umani, sostenendo che i rifugiati farebbero bene a morirsene a casa loro perché lui e Salvini non lo vogliono. Poi, però, fa la moralina inventandosi che qualcuno vorrebbe che i bambini siano buttati nei cassonetti, ossia dice che accada ciò che probabipmente tornerebbe ad accadere se lui riuscirà a vietare l'aborto come avvenuto nella sua adorata Polonia neofascista:



E se fa un po' sorridere che un tale che festeggia i crimini d'odio voglia spaccarsi per un difensore della vita, caso vuole che non generalizzi sul fatto che quella madre fosse eterosessuale e neppure dice che il suo ddl avrebbe obbligato quel bambino a trascorrere la metà del suo tempo con quella donna. Pare però amiccare all'aborto, proponendo paragoni inaccettabili che puzzano di zolfo.
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