Doppio cognome negato al figlio due madri, Torino si appella contro il tribunale

Il Comune di Torino si è costituito in giudizio nell'appello contro la decisione del tribunale che ha negato il doppio cognome al figlio di due madri, ritenendo la richiesta basata su un atto amministrativo da loro giudicato illegittimo.
La decisione è stata annunciata dal sindaco Stefano Lo Russo, il quale aggiunge: «Il Parlamento legiferi. Non è da Paese civile scaricare un diritto sulle decisioni di sindaci e tribunali, questo produce differenze e discriminazioni. Il quadro normativo è in ritardo rispetto alla società».
Festeggia invece il partito di Adinolfi, dicendosi orgoglioso di giudici che strappano i bamnini ai loro genitori. Tirando in ballo pure l'orgoglio gay quasi a voler sottolineare la matrice omofobica del commento, il loro Mirko De Carli scrive:

L'udienza di appello è stata fissata per il 18 febbraio. Al momento, a Torino, sono 79 i bambini di coppie omogenitoriali iscritti all'anagrafe. E c'è De Carli che si rallegra perché ad uno di loro è stato negato il riconoscimento dei suoi genitori...