Il partito di Adinolfi irride pure i tamponi

Mirko De Carli, in qualità di esponente nazionale del partito di Mario Adinolfi, ammette di scrivere «stronzate» pur di irridere il contrasto alla pandemia in modo da eccitare l'elettorato no-vax del suo capo:

I tamponi hanno salvato milioni di vite, ma diventano oggetto di scherno per chi cerca voti giurando su che Adinolfi sarebbe vittima di "apartheid", che sia da elogiare un prete che incita i fedeli a violare la legge in ode ad Adinolfi o che due genitori debbano poter uccidere il figlio pur di rifiutare trasfusioni da vaccinati.
Evidentemente hanno la memoria corta e già si sono scordati i camion militari che trasportavano le bare dei cittadini uccisi dalla pandemia, preferendo salire sul carro della rabbia sociale e del facile fatturato a basso costo.