Il pastore Carollo accusa lauro di offendere Gesù. Ma è certo che ad offendere Gesù non sia la sua omofoba?
Al pastore Luigi Carollo non piace la musica di Achille Lauro. E persino un dibattuto sull'orrore dello sterco sarebbe ci interesserebbe più dei suoi gusti musicali, non pare che ciò lo legittimi a diffamare il cantante. Ma dato che Carllo è il pastore che si inventa che i gay deciderebbero di essere tali perché "Dio non fa errori" e lui ritiene che i gay lo siano e siano pure "malati mentali" che vanno censurati invocando la venuta di Orban per intercessione di Pillon, forse non ci stupisce abbia deciso di calunniare l'artista inventandosi che il suo scopo sarebbe quello di "insultare Gesù".
Sarà, ma parlare del battesimo non ci pare un insulto, cosa che non si può dire di un tale che invita i genitori a fare del male ai figli gay dicendo che sarebbe Gesù a volerlo. Quello si che è un offendere Gesù e un bestemmiare il suo nome!
Fatto sta che il pastore, fiero sostenitore di Fratelli d'Italia, scrive:
Non sappiamo se Gesù potrà mai perdonare Carollo per le sue opere, ma sinceramente non riteniamo che il signor Carollo possa arrogarsi il diritto di parlare in sua vece. Leggesse i Vangeli al posto di brandirli contro il prossimo, forse saprebbe che diceva Gesù di chi elargisce giudizi...