L'ex consigliere di Tuiach dice di non credere alla guerra in Ucraina come non crede al Covid e ai campi di sterminio nazisti


Chissà perché l'immigrato istriano Fabio Tuiach è venuto in Italia se dice che lui vuole essere invaso da Putin in quanto fascista, omofobo e razzista. A questo punto se ne vada in Russia, ma poi non venga a lamentarsi se la polizia gli sparerà in testa qualora dovesse mettersi ad inscenare le sue blasfeme carnevalate con il rosario al Porto.
Lasciando intendere che lui nega l'esistenza dei campi di sterminio nazista e che non lo direbbe solo perché l'apologia del nazismo è reato, nega i vaccini come nega che in Ucraina ci sia la guerra. Peccato lo dica standosene a Trieste, dato che il fascistello mica è andato a Kiev per dimostrare di credere a ciò che dice pur di osannare osanna il suo amato Putin:





L'esponente triestino (ovviamente eletto con la Lega) manifestò apprezzamento anche verso l'Isis, dicendo che lui e i i suoi amici fascisti lavorano per distruggere la nostra terra e la nostra cultura in quanto sognano un nuovo Hitler che possa infliggere un nuovo nazismo ai loro figli. E dunque tifa per chi i fascisti gli dicono di tifare:



Forza Nuova e CasaPound hanno infatti deciso di tifare per l'invasore che li finanzia.
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