Fabio Tuiach è stato cacciato dalla chiesa vicino a casa per violazione delle norme anti-covid


L'ex consigliere triestino Fabio Tuiach, leader dei no-vax ed esponente del nazifascismo cittadino, sarebbe stato cacciato dalla chiesa dopo essersi presentato senza alcuna mascherina in violazione ai più elementari protocolli sanitari.
Lo racconta il camerata sulla sua pagina di propaganda fascista, assicurando che i sacerdoti della comunità San Pio X (scomunicati sa da san Giovanni II) gli avrebbero offerto accoglienza in violazione alle leggi dello stato:



Per chi non avesse capito il riferimento ad Hello Kitty, va ricordato che il camerata Tuiach si è creato una sua realtà alternativa che continua a ripetere istericamente. Ed è il 9 febbraio scorsi che l'esponente del nazifascismo inserì nella sua propaganda una mascherina che potesse irridere i morti:



Tuiach deve ancora rispondere della sua violazione della quarantena quando cerchò di truffare l'Ente Porto di Trieste facendosi pagare la malattia mentre se ne andava in piazza a giocare a fare il fascista.
1 commento