L'appello della madre di un soldato russo: «Putin fermati e ridammi mio figlio»


Sfidando la censura di Putin, la madre di un giovane soldato russo è scesa in piazza a Mosca per protestare contro la guerra. Con la doverosa preoccupazione di chi vive in un Paese in cui si può essere arrestati se si chiama l'invasione dell'Ucraina con il suo nome, è ai giornalisti di Abc News per spiegare che suo figlio è stato spostato in un “hot spot” dopo le esercitazioni.
«Non gli parlo da dieci giorni, grazie a dio lui è ancora vivo, ma nel suo reggimento sono rimasti soltanto in dieci -ha dichiarato- Fermate questa carneficina, ridatemi mio figlio. Ridate i figli alle loro madri, basta». Poi, mostrando la fotografia del figlio alle telecamere, ha aggiunto: «Guardatelo, è solo un ragazzo, ha 22 anni. E sta combattendo, ma per cosa?».
A quel punto, alcuni agenti l'hanno avvicinata, costringendola a scappare tra la folla.
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