Tuiach accusa gli ucraini di essere "assassini" verso i russi che li hanno invaso


Il camerata Fabio Tuoach ci mostra come funziona la propaganda di un no-vax dichiaratamente fascista che si autoproclama complice dei crimini perpetrati da Putin.
Se durante la pandemia rilasciava patetiche fake-news prese da quei gruppi di fascisti che lui si vanta di frequentare, è citando un noto sto di fake-news che scrive:



Il sito di disinformazione citato dal camerata Tuiach sostiene che "Gennady Druzenko, capo del progetto di assistenza medica dell’ospedale mobile ucraino, ha rivelato al canale televisivo nazionale Ukraina 24 di aver ordinato ai medici del progetto di castrare i soldati delle forze armate russe catturati".
Peccato che a sostenerlo siano stati i russi, prendendo una reazione “provocata da minacce contro Gennadiy e la sua famiglia” che sarebbe poi stata “decontestualizzata e condivisa da canali di propaganda russi”. In pratica, sarebbe come pubblicare una dichiarazione di Tuiach per sostenere che tutti gli italiani sarebbero nazisti simpatizzanti dell'Isis perché lui si professava tale mentre ricopriva ruoli istituzionali più rilevanti dell'ucraino da lui citato.
Ed è quasi comico che Tuiach voglia puntare sul suo atisemitimo per accusare gli ucraini di essere "assassini" verso chi lo ha invasi e sta massacrando e loro famiglie.
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