Adinolfi si intesta la partecipazione di Djokovic agli internazionali di Roma


Mario Adinolfi dice che chi chiede il rispetto delle leggi sarebbe «un hater» dato che lui si dice «fiero» di aver violato le regole sanitarie e si dice orgoglioso degli alpini che hanno molestato sessualmente oltre 500 donne al loro raduno. E dato che lui si dice orgoglioso di aver difeso un tennista prepotente che ha cercato di immigrare illegalmente in Australia in virtà del suo proporsi come l'irresponsabile che incita i no-vax a delinquere e a non ascoltare il Papa. è facendo vittimismo che scrive:



Se Adinolfi campa di vittimismo mentre fattura sull'integrazione alla discriminazione, pare davvero surreale la sua capacità nello scrivere parole a caso. Si inventa che il mondo sia malvagio perché non intona l'inno russo come lui o non invita i genitori a far ammalare i propri figli come ha fatto lui, sostenendo che il suo odio per la scienza e per la verità dovrebbero legittimare il tentativo di falsificare dei documenti per immigrare illegalmente in uno stato a danno della salute pubblica.
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