Adinolfi si intesta una volontà papale mentre intona l'inno russo

Senza mai parlare di quanti miliardi siano stati stanziati da Putin per l'invasione dell'Ucraina dato che Adinolfi, come tutti i filo-putiniani, pare dimenticarsi sempre di chi sia l'aggressore, è dicendo che lui rappresenterebbe l'Italia che sta col Papa (tranne quando Papa Francesco invita a vaccinarsi) che il fondamentalista torna a chiedere che le famiglie ucraine siano lasciate sole mentre i suoi amichetti russi stuprano bambine minorenni:



Spiega poi che lui sarebbe una macchina nata per uccidere ma, dato che lui ama incondizionatamente Putin, non ritiene che bisognerebbe opporsi alle sue bombe e alle sue mire coloniali:



Che Putin non sia Hitler è un ritornello che lui ama ripetere da giorni, anche se i fatti parrebbero dargli torto. E non pare che lui si sia preoccupato del «grido inascoltato del Papa» quando di dice «fiero» di non essersi vaccinato...

E se è molto probabile si millantasse fantomatiche "minacce" derivanti dalla sua ostentata omofobia per cercare facili consensi sul vittimismo, curioso è come dica di aver imparato ad uccidere per difesa ma di dover andare a chiedere armi in prestito se mai arrivasse un fantomatico aggressore:



Come sempre, ogni sua affermazione pare incoerente. Curioso, vero?