Alpini. Il sindaco di Trieste sminuisce le molestie: «Solo apprezzamenti, siamo maschi»


Roberto Dipiazza, ossia il sindaco del camerata neonazista Fabio Tuiach, ha deciso di minimizzare le oltre 500 denunce di donne che sono state molestate durante il raduno degli alpini.
Citando i falsi virgolettati diffusi dal senatore leghista Simone Pillon, ha dichiarato: «Ma stiamo scherzando? Una ha detto: 'mi hanno detto che ho un bel paio di gambe e mi sono sentita violentata'. Quando vediamo passare una bella ragazza, cosa pensiamo? Siamo maschi. Ma stiamo scherzando? Se le avessero detto 'hai un bel c...', cosa avrebbe fatto allora? Viva gli alpini! Viva gli alpini! Vorrei dire a questa persona: Signora guardi che la violenza è un'altra cosa».
Peccato che alla donna in questione sia stato detto che aveva belle gambe e che doveva tirarsi su la gonna per far vedere il resto. E mai ha detto di essersi sentita stuprata.
Il sindaco di Trieste ha poi insultato anche l'associazione Non una di meno per aver denunciato gli episodi, definendola «gentaglia».
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