Enrico Ruggeri difende le molestie sessuali a Blanco


Ad Enrico Ruggeri pare sfuggire una semplice ovvietà: il fatto che a lui piaccia essere palpito da persone estranee non significa che debba piacere a tutti. E benché meno ciò dovrebbe legittimare molestie sessuali, dato che la discriminante è la consensualità e se pare evidente lui ritenga consensuale il permettere ad estranei di andare toccargli il pene, non è detto che Blanco non possa preferire scegliere da chi farsi toccare in quelle zone (come pare evidente sia un suo diritto).

Eppure Ruggeri scrive:



Pare evidente il riferimento a Blanco, molestato sessualmente da una fan durante il concerto di Radio Italia a Milano. E se non è detto che Blanco si senta traumatizzato per l'accaduto, resta inaccettabile che si possa anche solo tentare di far passare per lecito un simile gesto.
Quindi spieghiamo al signor Ruggeri che toccare le parti intime di una persona non consenziente è una molestia, anche se si tratta di un arista. Ed p una molestia anche il voler toccare una ragazza senza il suo consenso anche se si è un alpino. Quindi non pare così difficile capire che prima si chiede il permesso e poi, solo nel caso in cui venga accordato, si può fare ciò che si vuole tra adulti consezienti.
1 commento