Il leghista Pillon promette un divieto all'aborto più restrittivo di quello polacco


Il senatore leghista Simone Pillon è tornato a promettere che lui vieterà il diritto di scelta delle donne, precisando che le leggi leghiste saranno molto più restrittive di quelle polacche.
In Polonia i populisti hanno introdotto leggi che aumento l'interruzione volontaria di gravidanza solo in caso di gravissime malgrmazioni del feto, stupri o provato pericolo di vita per la donna (anche se alcune donne sono già state uccise negandogli l'aborto). Pillon lascia intendere che lui, Massimo Gandolfini e l'organizzazione forzanovista Provita Onlus non ammetteranno neppure questi casi.
Inoltre paiono dimenticarsi che i figli vanno cresciuti e che creare schiere di bambini non voluti in uno stato dove già milioni di bambini vivono un uno stato di abbandono non pare un'idea geniale, anche se Pillon sostiene debba essere considerata tale perché l'ha avuta il suo amato Trump.



Un'altra omissione di Pillon è che i bambini che aspettano solo di essere amari dovranno poi rischiare discriminazioni se non ameranno le persone che dice lui, dato che lui si batte in difesa di chi commette reati dettati dall'odio.
Immancabile è anche il suo proclamarsi maggioranza, raccontando che tutti la penserebbero come loro ma nessuno lo direbbe.
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