Negrini: «Atleti trans sono gangster che rapinano le donne»


Quest'oggi il fondamentalista Attilio Negrini ha deciso di sostenere che chi non discrimina le persone trangender come prescritto dal senatore leghista Simone Pillon vada accusato di «misoginia». Poi inizia ad urlare che i loro diritti sarebbero «un'offesa ai veri omosessuali che vengono rappresentati da questi gangster che rapinano le donne, si sostituiscono a loro rubando gloria e pane».
Ovviamente non chiarisce chi sarebbero «i veri omosessuali» che lui oppone alle persone trans, chiarendo però molto bene il suo tentativo di istigare i suoi proseliti alla discriminazione. A far scattare la sua ira è stata la mancata esclusione delle persone trans dai campionati giovanili e il futsal amatoriale:



In effetti ha ragione Nigerini: il crimine della transfobia va fermato. Perché non pare normale che ci siano persone così desiderose di discriminare qualcuno da arrivare a parlate di «rapina» o di «rubare il pane» a qualcuno a fronte di semplici competizioni amatoriali.
Commenti