Adinolfi tenta di negare che il Papa abbia condannato l'invasione russa dell'Ucraina


Mario Adinolfi ha ribadito la sua posizione: dinnanzi ad una Russia che ha deciso di invadere uno stato sovrano, uccidendo civili e mandando ragazzini di leva a stuprare bambine minorenni, lui sostiene che solo un «cretino» potrebbe ritenere che in questa situazione le vittime siano gli ucraini.

Ma il problema non è tanto la sua opinabile opinione, ma il fatto che Adinolfi tenti di intestarla a Papa Francesco:



Peccato che Papa Francesco non paia pensarla esattamente come sostiene lui:



Se non pare "tifoseria" il voler condannare di chi usa la violenza per imporre il proprio volere, va riconosciuto che Adinolfi potrebbe pensarla diversamente dato che nel 2016 invitava a "prendere i fucili" per impedire le unioni civili:



Tornando a Bergoglio, è nel corso del suo messaggio per la VI Giornata mondiale dei poveri che il Papa ha dichiarato:

La guerra in Ucraina è venuta ad aggiungersi alle guerre regionali che in questi anni stanno mietendo morte e distruzione. Ma qui il quadro si presenta più complesso per il diretto intervento di una ‘superpotenza’, che intende imporre la sua volontà contro il principio dell’autodeterminazione dei popoli. Si ripetono scene di tragica memoria e ancora una volta i ricatti reciproci di alcuni potenti coprono la voce dell’umanità che invoca la pace.

Pare dunque evidente che Papa Francesco non esiti a condannare con forza la Russia per l’invasione in Ucraina, checché ne dica Adinolfi.
1 commento