L'Alta Corte di Giustizia di Antigua dichiara incostituzionale la criminalizzazione dell'omosessualità

L'Alta Corte di Giustizia di Antigua e Barbuda ha dichiarato incostituzionali le leggi che criminalizzavano l’omosessualità. La sentenza ha valore immediato.
I giudici hanno rilevato che «la selezione di un partner intimo è una scelta personale» e che le norme introdotte nel 1995 «offendono il diritto alla libertà, la libertà di espressione, la tutela della privacy e la protezione dalla discriminazione sulla base del sesso».
Sono ad oggi, il sesso tra due adulti consenzienti dello stesso sesso poteva essere punito con 15 anni di carcere.