Il pastore Carollo torna ad accusarci di "persecuzione" mentre ribadisce che Dio non vorrebbe i gay


Il pastore Luigi Carollo attacca i gay un giorno sì e l'altro pure, spesso incoraggiando i genitori omofobi ad assumere quegli atteggiamenti di rifiuto che la statistica indica come un fattore che decuplica la probabilità di spingere al suicidio i propri figli.
Sostiene anche di aver contribuito all'affossamento del ddl contro i reati d'odio, asserendo che l'incitamento alla discriminazione dovesse essere ritenuta una sua presunta "libertà di espressione". Ma ora dice che lui si sentirebbe vittima di "persecuzione" dinnanzi a chi esercita un sacrosanto diritto di critica dinnanzi alle sue affermazioni pubbliche da personaggio che si vanta di andare in televisione a parlare contro i gay.

Asserendo che l'eterosessualità sarebbe "la volontadi Dio" e che lui su sentirebbe "perseguitato" da chi replica alle sue opinabili teorie, scrive:



Tra i commenti, una sua proselita sostiene che il dissenso sarebbe "mancanza di rispetto" verso chi dice che i gay sarebbero "sbagliati":



Forse dovremmo darle ascolto e valutare l'ipotesi di denunciare tutti i "fratelli" di Carollo che ci hanno diffamato. Perché il loro sostenere che noi saremmo "malvagi" o "satanisti" ha l'odore del reato penale e, sicuramente, appare come una mancanza di rispetto che va oltre il limite. E pare andare oltre il limite anche un pastore che urla in faccia agli adolescenti che lui li ritiene "sbagliati" ed immeritevoli di diritti civili.

Inoltre è dal 2021 che il pastore ci diffama accusandoci di persecuzione, peraltro accostandoci a presunte "minacce di morte" che dice di aver ricevuto:


Ma è proprio sicuro che non sia lui a perseguitare un intero gruppo sociale dato che non fa altro che inveire contro i gay e diffondere teorie antiscientifiche contro le loro vite e le loro famiglie? Se lui la smettesse di andare in giro a istigare gli omofobi alla discriminazione, a noi farebbe solo piacere poterci dimenticare di lui.

Intanto il pastore è già tornato ad insultare tutti, inveendo contro le nozze tra la Pascale e la Turci, asserendo che il loro amore sarebbe "peccato" mentre blatera di fantomatiche "compravendite di bambini":



Ci può dunque spiegare come fa il suo Gandolfini ad avere figli dato che la sua unione matrimoniale è sterile? Eppure Carollo non pare abbia nulla da dire contro di lui...

Aizzati dal pastore, i suoi proseliti iniziano ad inveire contro le spose. Ed è buffo pensino che due donne non avrebbero abbastanza uteri, con Carollo che ci spiega che Dio può usare gli uteri degli altri perché sarebbero di sua proprietà:









In calce ad un altro post, in cui il post di vantava di aver pregato per un senzatetto, che chi ci accusa di non occuparci dei post in cui il pastore non è impegnato ad attaccare le persone lgbt:



E perché mai dovremmo interessarci a quello che fa o dice il pastore quando non è impegnato ad attaccare un preciso gruppo sociale? A noi interessa solamente contrastare il suo andarsene in giro ad invitare i genitori omofobi a non accattare i propri figli, aumentando il rischio di spingerli al suicidio, o il suo opporsi alle leggi che permetterebbero il contrasto ai crimini d'odio. E ci spiace per loro se è chiaramente falsa l'accusa di "persecuzione" inventata dal loro pastore, come confermato dal fatto che ci guardiamo bene dallo scrivere articoli per quello che fa quando non risulta impegnato ad attaccare i gay.
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