No, Zelensky non sta vendendo le armi che gli vengono fornite per difendersi dall'invasione russa


Ci spiace per Attilio Negrini e per la sua incessante campagna a sostegno dell'invasione russa dell'Ucraina, ma il fatto che un aereo di una compagnia ucraina sia precipitato mentre trasportava armi che la Serbia aveva venduto al Bangladesh non significa che Zelensky stia vendendo le armi che gli vengono fornite per difendersi dall'invasione russa.

Per comprendere la truffa basta leggere le prima quattro righe dell'Agi:



Se però si punta l'attenzione sul fatto che il cargo fosse ucraino e si omette di citate di chi erano le armi, ecco che diventa facile confezionare una fake-news come quella che Negrini ha dato in pasto ai suoi seguaci:



Non stupisce che Negrini parli di «cupola», in quel suo utilizzar ei termini con cui il suo Mario Adinolfi ama sostenere che sarebbe mafioso chiunque non intoni l'inno russo o non si batta perché i cittadini siano privati da ogni libertà personale.
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