Pillon si vanta dei suoi like, come se fosse un ragazzino che vuole fare il tiktoker
Il leghista Simone Pillon appare di una blasfemia inaccettabile mentre definisce "difesa dei valori cristiani" la sia luciferina battaglia in difesa di chi si macchia di crimini d'odio, la sua crociata contro l'esistenza di interi gruppi sociali e il suo impegno per cacciare i bisognosi che raggiungono le nostre coste. E non va meglio quando inizia a dire che lui sarebbe convinto che il suo voler torturare i malati terminali contro la loto volontà sarebbe "diffesa della vita" e non un crimine contro l'umanità. E tutto questo per vantarsi dei suoi like, come se fosse un ragazzino che vuole fare il tiktoker.
Forse anche Satana lo ringrazierà per quei 90mila omofobi che ha istigato alla discriminazione. Fossimo in lui, non ce ne vanteremmo, dato che verrà il giorno in cui lui dovrà rispondere delle sue opere malvagie.