Russia. Due ragazzi rischiano vent'anni di carcere perché accusati di aver fatto sesso gay dalla vicina di casa
La polizia ha arrestato due ragazzi russi che sono stati denunciati da un vicino di casa con l'accusa di aver fatto sesso gay. La vicina ha chiamato la polizia, sostenendo che i suoi figli avrebbero visto i due uomini attraverso una finestra versarsi acqua l'uno sull'altro e "fare qualcosa di simile al sesso".
Cos la polizia ha arrestato Timur e Daniil, di 21 e 22, perseguendoli ai sensi della legge sugli atti violenti di carattere sessuale. Se giudicati colpevoli, rischierebbero dai 12 ai 20 anni di carcere poiché un bambino di età inferiore ai 14 anni sostiene di aver scorto il presunto atto sessuale.
Timur e Daniil hanno detto alla polizia che i bambini avevano frainteso ciò che avevano visto. Hanno spiegato che si erano spogliati perché stavano riparando un tubo scoppiato in camera da letto. I due uomini si sono dichiarati eterosessuali e uno di loro ha detto di avere una ragazza.