Salvini torna a minacciare chi gli chiede conto dei suoi rapporti con la Russia


Matteo Salvini sostiene che i reati d'odio siano "libertà di opinione" perché lo dice Pillon, ma poi minaccia querele e denunce contro chiunque osi contestarlo. Forse volendo dare un'anteprima su come lui limiterà la libertà di parola se sarà votato, il padano scrive:



Grave è anche come Salvini usi l'annuncio di improbabili querele per diffamare chiunque ostacoli la sua propaganda. L'unica certezza è che il padano spera di campare sull'integrazione all'odio e sulla promozione del razzismo, attraverso messaggi come questi:



Insomma, promette una "difesa della razza", eccitandosi nel definire i migranti come "clandestini" in quel suo linguaggio che cerca di creare odio contro chi scappa da fame e guerra.
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