Valeria Marini cambia rotta: dal carro del gay pride a quello di Giorgia Meloni

A 72 ore dalla pubblicazione del video dello stupro che Giorgia Meloni ha usato per la sua propaganda elettorale, Valeria Marini ha voluto schierarsi con la leader di Fratelli d'Italia asserendo che che lei avrebbe rispetto per le donne. Infatti è noto che ogni donna vorrebbe vedere un'altra donna che rende pubblico un video in cui la vittima viene mostrata a gambe divaricate durante una violenza:



E se la marini chiese di fare da madrina al gay-pride, ora pare disposta a rincorrere l'omofobia del partito che rischia di vincere le elezioni e di dettare legge su chi potrà andare in televisione in quanto ritenuto uniformato all'ideologia delle destre.