Adinolfi accusa Salvini e la Meloni di avergli rubato il voto dei "cattolici"


Mario Adinolfi continua a ripetere che il sedicente "cattolico" dovrebbe ambire ad un regime che imponga torture ai malati terminali, che discrimini i gay e che finanzi i militari russi impegnati in stupri minorili. E così, al posto di accettare la sua ennesima sconfitta elettorale, incolpa Lega e Fratelli d'Italia di avergli rubato i voti con cui lui sperava di assicurarsi un bel vitalizio:



Dopo la sfuriata, inizia a chiedere a Giorgia Meloni di affittare l'utero delle donne italiane, di pagare i bambini e di vietare ogni diritto di scelta. Tutto questo a nome del suo 0,15% di elettori, i quali chiedono che al restante 99,85% degli italiani sia imposto il loro volere:



Non contento, su Twitter si propone anche come il perdente che vuole dispensare consigli a chi lo ha battuto:



Non male per chi diceva di ambire al 25% dei voti e, dopo averne incassati solo lo 0.15%, vuole pure dire agli altri che cosa dovrebbero fare:



Insieme ad Adinolfi, anche l'ex consigliere Tuiach ha cercato di sfruttare la religione a fini elettorali, promettendo l'Inferno a chi avesse tutelato i diritti umani e invitando i camerati a votare chi avesse incarnato i "valori" nazisti di Hitler:





Come Adinolfi, anche Tuiach invita ad essere amici dei criminali russi e giura che Dio ci vorrebbe fascisti, razzismo, omofobi ed antisemiti. Tutto questo per chiarire quanto sia facile nominare il nome di Dio invano e inventarsi che Dio vorrebbe il male.
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