Adinolfi attacca Peppa Pig e dice di voler tornare indietro di mezzo secolo

Mario Adinolfi continua a cercare visibilità proponendosi come quello che va in giro a dire che si stava meglio quando c'erano meno diritti, quando le donne non potevano denunciare le violenze domestiche e quando i gay venivano trovati morti un un qualche fosso.
Dice che lui vorrebbe tornare i dietro di cinquant'anni, nonostante paia probabile che lui potrebbe trovarsi maggiormente a suo agio nel Medioevo:



Ovviamente si è pure scagliato contro Peppa Pig, parlando di "mercato sui bambini" e di "ideologia gender" a fronte di una semplice famiglia omogenitoriale apparsa nella serie inglese. Lui contesta per raccontate tutte le tipologie di famiglia previste dal loro ordinamento, il quale non riserva le adozioni solo a Gandolfini come avviene in Italia per volere di una destra nostalgica del Ventennio:



Ma ancor più di Adinolfi, preoccupa il fatto che ci siano italiani disposti ad andare dietro ai suoi deliri. Perché il partito di Adinolfi ha trascorso anni a spergiurare che la loro fantomatica "ideologia gender" non riguardasse l'omosessualità, ma oggi giura il contrario quasi volesse scimmiottare la Meloni e propinare ai suoi elettori ciò che loro vorrebbero sentirsi dire. Peccato che ciò non faccia che confermare che che quel termine sia una truffa culturale.