La Lega ferma il convegno contro l'aborto di Silvana De Mari organizzato da Fratelli d'Italia e Provita Onlus

Persino la Lega di Matteo Salvini pare trovare imbarazzante la propaganda di Provita Onlus e dei personaggi che ruotano attorno all'organizzazione forzanovista presieduta da Toni Brandi e Jacopo Coghe. In particolare, il governatore piemontese Alberto Cirio ha annullato convegno contro l'aborto organizzato da Provita Onlus alla presenza dell'assessore Maurizio Marrone di Fratelli d’Italia in una sala della Regione.
La decisione è stata dettata della presenza della dottoressa Silvana De Mari, la redattrice di Maurizio Belpietro che vanta una per diffamazione a causa di alcune sue frasi omofobe e una sospensione dall’Ordine dei Medici per non aver voluto vaccinarsi. L’assessore alle partecipate, Fabrizio Ricca, ha definito «inopportuna» la presenza della signora.

La vicenda è cominciata quando Marco Grimaldi, capogruppo di Luv e Verdi, ha attaccato la èpresidenza: «Cirio non può permettere che gli spazi della Regione ospitino personaggi come De Mari. Siamo oltre i limiti dell’accettabile. Aspetta il giorno dopo il voto per portare il convegno fin dentro la Regione. Per spalancare le porte delle istituzioni ad antiabortisti e No vax. La scelta del giorno dopo è una buona tattica per scampare ai divieti elettorali. E fare ancora più propaganda prima. I danni e le violazioni di diritti fondamentali che può commettere sono enormi. Non sottovalutiamoli».
A stretto giro è arrivato l'appoggio di Nicola Fratoianni, alla quale la presidenza regionale ha risposto: «La Regione comunica che l’associazione Pro Vita & Famiglia ha rinunciato all’uso della Sala Trasparenza come sede del proprio evento». Secondo La Stampa, sarebbe stato Ricca ad agire con Cirio per fermare il convegno.

Silvana De Mariè stata per aver accusato il movimento lgbtq+ di diffondere la pedofilia. A marzo aveva ricevuto un’altra condanna per aver definito il circolo Mario Mieli «cantore di pedofilia, necrofagia e coprofagia».
No-vax, ha sostenuto la necessità di dare vita ad un "Processo di Norimberga" contro i medici «apprendisti stregoni». Ha sostenuto che il green pass fosse «stupro farmacologico» ed ha sostenuto che il vaiolo delle scimmie fosse stato «previsto» da Bill Gates. Tra le altre sparate, la signora ha anche promosso una fantomatica “ricetta” per “disintossicarsi” dal vaccino.