La Meloni torna ad attaccare le famiglie omogenitoriali
Giorgia Meloni appare ossessionata dalle famiglie omogenitoriali, ossia famiglie che già esistono e che lei vorrebbe discriminare per far felice un elettorato che si nutre di odio.
Ripetendo gli slogan coniati dalle organizzazioni forzanoviste finanziate da Mosca, la leader di Fratelli d'Italia si è messa a sbraitare contro Letta: «I bambini hanno bisogno di un padre e una madre». Lui ha subito replicato: «No, i bambini hanno bisogno di amore».
Forse presa alla sprovvista, la signora si è lanciata in un: «Lo Stato non norma l’amore». Ma Letta l'ha asfalta: «Appunto: tu lo stai normando. Stai decidendo quale è amore e quale non è».
Il confronto è andato avanti con la signora Meloni che ha coniato altre frasi di raro squallore, come: «Noi crediamo nella laicità dello stato perché ce l'ha insegnato il cristianesimo». Oppure: «Per gli omosessuali ci sono i diritti civili e per me va bene così».
Inoltre, mentre dati dell'Unar sottolineano come negli ultimi tre mesi si siano registrati 671 casi di discriminazione, di cui 126 a sfondo omotransfobico contro le persone lgbt, indovinate chi ha detto che «non possiamo dire che oggi nella realtà italiana gli omosessuali siano discriminati». Esatto, è stata quella stessa tizia che oggi ha promesso che lei discriminerà le famiglie gay e considererà le loro unioni inferiori alle altre.