Le destre che chiudono gli occhi davanti alla pedofilia del clero


Il signor Giuliano è un assiduo frequentatore della pagina Facebook di Maria Rachele Ruiu, esponente dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus e candidata per Fratelli d'Italia.
E dato che la signora ama urlare slogan volti a sostenere che i gay dovrebbero "tenere giù le mani dai bambini, pare un po' surreale che i suoi seguaci siano impegnati nel difendere i preti pedofili.
In risposta ad un post pubblicato dalla Rete L'Abuso, ossia un'associazione di vittime della pedofilia clericale, nega che in Italia sia difficile ottenere giustizia perché i casi vengono gestiti dalle diocesi che tendono a nascondere quanto successo, magari limitandosi semplicemente a trasferire il prete. Negli anni hanno redatto una cartina "Diocesi non sicure". La cartina è interattiva e cliccando su una diocesi "non sicura" vengono indicati i nomi o gli articoli a supporto della "non sicurezza" per i minorenni.
Ed è qui che il signor Giuliano Gallus è intervenuto ripetutamente a gettare fango sull'associazione (che si deve difendere nei tribunali) e a difendere la categoria dei preti. Quindi chi è che dovrebbe tenere le mani giù dai bambini?







Ovviamente si dice certo che nelle retate non ci siano preti. Sarebbe curioso capire su quali basi dichiari ciò che non può sapere.

Update 17/9: in riferimento al nostro post, altri personaggi vicini a Maria Rachele Ruiu hanno espresso vicinanza ai preti pedofili. In particolare, un personaggio ha tentato indirettamente di sostenere che la prescrizione vada ritenuta innocenza in un commento poi cancellato:



Davanti al suo sostenere che il 500% dei casi verrebbe archiviato per insussistenza di prove, è intervenuto il presidente dell'associazione L'Abuso che ha chiesto chiarimenti:


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