Pillon vuole finanziare lo sterminio dei bimbi ucraini pur di comprare gas da un criminale


La Lega ha votato le sanzioni alla Russia. Ma dato che siamo in campagna elettorale e che loro confidano nell'ignoranza del loro elettorato, il senatore leghista Simone Pillon si è messo a sbraitate che lui asseconderebbe tutti i ricatti di Mosca e finanzierebbe lo sterminio degli ucraini pur di poter acquistare gas da un criminale.
D'altronde non si sta parlando di quei bambini terminali a cui lui vorrebbe prolungare l'agonia, ma di bambini in salute che lui è disposto a far morire in cambio di un presunto profitto personale, il quale prevede che siano regalate a Mosca tutte le nostre riserve di grano (sia mai che il loro Putin non voglia ricattarci anche con quello).

Nonostante fosse Putin ad aver detto che lui avrebbe conquistato l'Ucraina in due settimane e se è sempre Putin a chiedere l'abolizione delle sanzioni visto che quei provvedimenti paiono dargli fastidio, il leghista scrive:



Ovviamente Pillon cita anche fatti a caso. Infatti nessuno obbliga alcuno a cucinare la pasta, spegnendo il fornello e mettendo il coperchio dopo che l'acqua è arrivata al punto di ebollizione: è un fatto scientifico che la pasta cuoce lo stesso, che si risparmia energia e chi lo fa si comporta in modo opportuno. Lui vuole sprecare risorse e inquinare l'aria che fa respirare ai suoi figli? Lo dica apertamente. E magari sia onesto anche nell'ammettere che lui ama Putin e tutti i suoi crimini, dato che per anni Mosca lo ha foraggiato facendo transitare fondi neri dall'Azerbaijan come emerso in un'inchiesta de L'Espresso.
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