Adinolfi continua a difendere gli uomini che molestano sessualmente le donne


Mario Adinolfi dice che le donne sarebbero «sceme» nel fare distinzione tra ciò che è consensuale e ciò che non lo è. O meglio, lui pare accettare quella distinzione solamente nell'ottica di sostenere che sarebbe accettabile solo ciò che non è consensuale.
La sua teoria è le ragazzine dovrebbero accettare di farsi palpeggiare dai vecchi. Anzi, andrebbero obbligate a farlo e va insultata ogni fonna che si ribella. Di contro, dice che alle donne andrebber vietato il diritto di performer decidere di dare l'attrice porno o la performer di OnlyFans, perché quella sarebbe una libera scelta e non l'imposizione di un maschio.



Da notare è cone Adinolfi sia ormai ossessivo nel ricorrere agli insulti come mezzo per sopperire all'assenza di argomentazioni. E così le donne sono sceme, oche starnazzanti e pazze perché contrarie a subire molestie sessuali.
E se e vero che Adinolfi dichiara di essere pronto a finanziare gli stupri minorili dei russi nella speranza di ottenere sconti in bolletta, vergognoso è come tenti di mettere stesso piano due situazioni diametralmente opposte per provare a minimizzare e giustificare una molestia.
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