Attilio Negrini invita gli omofobi a «usare la forza» per «zittire» l'onorevole Zan


Da buon discepolo di Adinolfi che ostanta ammirazione per i massacri di Putin, non stupisce che Attilio Negrini sia un fondamentalista che ama mistificare i fatti. E così, lui si inventa che il Congresso di Verona fosse un raduno di famiglie con bambini e passeggini.
Forse non si è accorto che l'organizzazione era in mano al patriarcato russo, che la leadership era di persone che fatturano sul commercio di odio o che tra gli oratori dci fosse pure un prete ortodosso che invocava la depenalizzazione della violenza sulle donne sostenendo che non si può essere mariti se manco si può picchiare la propria moglie.

Ma se tanto rientra nella lunga lista di motivi per cui pare doveroso provare disistima nei confronti di Attilio Negrini, parrebbe configurare un reato penale in sui invitare i camerati a usare la violenza fisica contro Alessandro Zan:



Se qualcuno avesse anche lontanamente parlato di usare la forza contro gli omofobi, vi immaginate cosa avrebbe stillato Jacopo Coghe? Eppure la su agente invita a picchiare e aggredire chi osa promuovere rispetto ed educazione al posto di proporsi di finanziare stupri minorili in cambio di uno sconto in bolletta...
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