Gli haters riescono a far chiudere l'account TikTok di Antonio Medugno, lanciando accuse vergognose


Grazie ad una politica che insegna ai giovani che ad importare non è tanto il voler migliorare il proprio benessere, quanto il compiacersi di quanto si sia contribuito a far stare peggio il prossimo, molti influencer devono vedersela con persone che frequentano le loro pagine al solo fine di cercare di danneggiarli.
È capitato anche ad Antonio Medugno, al quale TikTok ha chiuso il suo account sulla base di segnalazioni che lo accusavano di violenza e abuso ai danni di sua sorella sulla base di video in cui la abbracciava o la baciava sulla guancia.

Medugno si è sfogato su Instagram, scrivendo: «Siete riusciti a farmi bloccare dopo anni e veramente non ho tanto da dire, ho avuto segnalazioni per i video con mia sorella. Vergogna!». Poi ha aggiunto: «Sono schifato da tutto questo, alcuni l’hanno avuta vinta su alcuni miei video con mia sorella, sostenendo che siano video in cui io abuso di lei. Quando è un semplice rapporto che magari noi al Sud abbiamo fra fratello e sorella, fratello e fratello, sorella e sorella. Anche io con mio fratello ho questo rapporto. A causa di tanti video di duetti che i creator americani hanno fatto il mio account questa mattina è stato bloccato definitivamente. Bloccato dopo anni di lavoro, ognuno di noi lavora sui social che sia Instagram o TikTok. Io stamattina mi ritrovo senza account per cosa? Per l’ignoranza che regna? Schifo! Ho già fatto ricorso a TikTok e spiegato i motivi. Spero me lo possano ridare, perdere un account con 3,4 milioni di follower? No. Ci ho lavorato tanto, per mesi. Erano due anni che ero su TikTok. Per cosa poi? Perché mi accusano di aver abusato di mia sorella? Vergognatevi, è proprio uno schifo».
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