Il pastore Carollo se ne esce dicendo che Halloween «induce i bambini alla stregoneria»


Il pastore evangelico Luigi Carollo è tornato anche quest'anno ad attaccare la festa di Halloween, sostenendo che quella ricorrenza «induce i bambini alla stregoneria» (e lui si dice convinto che le streghe «usavano le scope come i moderni vibratori»).
Al solito, ne approfitta per invitare i suoi proseliti ad essere preoccupati per i loro figli, arrivando a teorizzare che nei Vangeli ci sarebbe scritto che Halloween potrebbe «traumatizzare» i bambini:



Difficile è comprendere perché se la prenda con le scuole pubbliche o perché sostenga che nelle scuole statali verrebbe insegnata solo la religione cattolica, E per quanto appaia condivisibile il suo lamentarsi che i vescovi possano assumere il personale che deve insegnare religione nelle scuole a spese dei cittadini di uni stato laico, non si capisce perché poi si lamenti che le scuole pubbliche non impongono crocefissi agli studenti.
Tornando ad Halloween, il pastore si lancia in una critica delle tradizioni e dei simboli usati, anche se una sarebbe un po' strano usare fiorellini e farfalline per festa che esorcizza la morte e invita i bambini ad affrontare le proprie paure. Ed è dopo quelle digressioni (che potete trovare a fine articolo) , è dopo aver detto che lui non vuole mettere paura a nessuno, inizia a dire che qualcuno compirebbe sacrifici umani e ucciderebbe i gatti neri. Ci illustra anche le sue curiose teorie sull'autoerotismo che lui sostiene venga praticato dalle streghe (che qualcuno dovrebbe spiegargli non esistano), surreale è come inizi a paragonare Dracula a Hitler:



Dopo quelle polemiche, inizia a lamentarsi che suo figlio non potesse portare materiale confessionale in classe, dicendo che lui vede nessi con Halloween:



Update 31/10. A fronte del suo consueto messaggio con cui il pastore è solito incitare i suoi proseliti a insultarci come atto ritorsione contro chiunque osi esprimere opinioni in contrasto al suo sostenere che i reati penali dettati dall'odio sarebbero "libertà di opinione" perché lo dice lui, è tra i commenti che i suoi scrivono:



C'è poi quel suo solito diffamatore che giura sul dio di Carollo che noi ci saremmo «iventati» quello che Carollo ha scritto. E ovviamente chiarisce che loro seguono Carollo per motivi politici e non religiosi:



E così, Halloween diventa "pericoloso" e va vietato, non come i crimini d'odio che il loro pastore sostiene siano "libertà di espressione".

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