Lo schifo di Adinofli che strumentalizza un fatto di cronaca per incitare odio


Mario Adinolfi appare davvero disgustoso e alquanto miserevole nella sua continua e4d efferata propaganda d'odio. E cosi, pure oggi è tornato a cercate di accomunare omosessualità e pedofilia, tentando di sostenere che i gay sarebbero stupratori e che le loro unioni vanno ritenute meno degne di rispetto rispetto a quelle che lui ha celebrato con le sue tante mogli.
E visto che il suo puntare su un elettorato nazifascista passa dal proporsi come un violento che prova eccitazione sessuale nel diffamare il prossimo ricorrendo al più squallido bullismo, insulta le unioni civili dicendo che Monica Cirinnà sarebbe una poco di buono perché ha chiesto i soldi ritrovato nella sua proprietà come la legge prevede potesse fare. Insomma, è rimestando nello squallore che il fondamentalista romano scrive:



Detto da chi si dice pronto a finanziare i militari russi impegnati in stupri minorili in cambio di uno sconto in bolletta, l'intera strumentalizzazione di Adinolfi diventa ancora più squallida. E chiarisce bene il livello di degrado del suo pensiero il fatto che, dinnanzi ad un abuso di un bambino disabile, il problema di Adinolfi è che si dica che due uomini non si possono sposare perché non sono eterosessuali come lui.

Non contento, Adinolfi tenta di insultare i candidati alla guida del Pd. Forte del suo essere un tizio con due mogli ed un doppio passaporto che ha fatto soldi con il gioco d'azzardo, scrive:



Anche qui riduce tutti alla sua dei ma omofobia, fingendo che il suoo giocare a poker dovrebbe essere ritenuto un lavoro per cui lui spaccava la schiena.
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