Attilio Negrini insulta tutti


Attilio Negrini è uno di quei personaggi che si sente legittimato alla diffamazione da quel suo Mario Adinolfi che va in televisione ad insultare tutti. E da buon discepolo del fondamentalista romano, anche lui pare preferire gli insulti alle idee.
Capita così che non voglia spiegarci perché lui sostenga la crociata puritana di Adinolfi contro la pornografia online, preferendo vomitare insulti contro Luxuria. Parlando di lei al maschile in modo da sottolineare il suo essere fieramente omotransfobico, dice che lei avrebbe «serissimi problemi» prima di irridere la sua infanzia. Premette che chi non la pensa come lui si sarebbe «bevuto il cervello», passando a dire che lui considera «sinistrati» e «poveretti» chi contesta il fatto che suo amatissimo Enrico Montesano sia andato in televisione con una maglietta fascista che inneggiava a dei criminali responsabili di eccidi e torture:





Sempre mostrandosi rancoroso e incline all'insulto, il discepolo di Adinolfi continua a dare del «poveretto» a chiunque non la pensi come lui. E lui ha già chiarito di essere molto favorevole all'evasione fiscale e al nero, motivo per cui ritiuene di dover insultare chi pensa che non sia giustoc he qualcuno non paghi le tasse. Ma al posto di ribadire il suo essere promotore dell'illegalità, preferisce insultare chi non vota l'estrema destra attraverso l'uso dei termini "grilloidi" e "pidiori" per indicare chi non vota la Lega e Fratelli d'Italia:



Fiero no-vax incline al complottismo, si inventa un fantomatico "complotto" davanti all'evidenza di come la sovrappolazione abbia incidenza sul surriscaldamento globale. Ovviamente lui giura che non esisterebbe alcun cambiamento climatico e che l'inquinamento sia cosa buona e giusta, arrivando senza alcun filo logico a insultare chi difende il diritto di scelta delle donneo e chi non proimuove omofobia come il suo amato Adinolfi:



E così, lui dice che chi difende la natura e l'ambiente sarebbe un satanista mosso dal demonio. Non come loro che promuovono omofobia, inquinamento, evasione fiscale e leggi liberticide volte a limitar ogni libertà personale degli altri.
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