Fratelli d'Italia: «Legge su rave è contro zecche rosse»


Fratelli d'Italia pare orgoglioso del post in cui il loro Gianluca Vinci sostiene che la loro legge che vieta assembramenti e manifestazioni col pretesto di voler vietare inesistenti rave party sarebbe un atto contro i ragazzi di sinistra, da lui definiti «zecche rosse» in un uso del gergo coniato dai gruppi neofascisti:



La sua teoria è che la musica sia di sinistra, dato che probabilmente ritiene che i ragazzi di destra preferiscano andare a prostitute, praticare turismo sessuale o tirare di coca. E dunque, è per colpire gli oppositori politici che lui lavora ad una legge liberticida degna di una dittatura.
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